La storica salita al Sass de Mura
Venerdì 13 Aprile alle ore 21 in Birreria a Pedavena il documentario che racconta la prima salita
Le Guide Alpine del Feltrino e quelle del Primiero protagoniste di un documentario che racconta la prima salita al Sass de Mura, una delle cime che indicano il confine tra Veneto e Trentino.
La storia, che risale a 130 anni fa, racconta di una scalata, effettuata da due Guide Alpine, una bellunese e una trentina con un cliente austriaco, che assunse l’importanza e i connotati dell’impresa fino ad appassionare il mondo alpinistico internazionale dell’epoca.
Per le difficoltà superate e per le modalità che ne hanno caratterizzato lo svolgimento. Era la prima volta che una Guida Alpina bellunese, e quindi italiana, e una Guida Alpina trentina, e quindi residente nell’Impero austro-ungarico, scalavano insieme una montagna. La Guida bellunese si chiamava Luigi Cesaletti di San Vito di Cadore e la Guida trentina si chiamava Mariano Bernardin di Sagron Mis. Erano stati assoldati dall’alpinista austriaco Demeter Diamantidi per conquistare la vetta del Sass de Mura. E così è stato. Era il 23 agosto 1881. La storica salita, rivissuta dalle Guide Alpine del Feltrino e da quelle di San Martino di Castrozza e del Primiero, è diventata un documentario che sarà presentato venerdì 13 aprile alle ore 21 nell’auditorium della Birreria Pedavena.
Protagonisti della serata sono le Guide Alpine del Feltrino e del Primiero ma anche Ginetta e Daniele Castellaz, gestori del Rifugio Boz che si trova ai piedi del Sass, che hanno avuto un ruolo importante nella realizzazione della bella iniziativa. E protagonista sarà anche la Guida Emerita Enrico Bertoldin, gran conoscitore delle Alpi Feltrine, al quale sarà conferito un riconoscimento speciale.
Serata di immagini, commenti, testimonianze e canti eseguiti dal Coro Oio.
Redazione Le Dolomiti Bellunesi