BELLUNO AL VOLO. Fotografie di Eddy Bogo dal 1961 al 1997
Un libro a cura di: Renzo Bogo.
un libro a cura di: Renzo Bogo
La fotografia su pellicola, come quella di “ BELLUNO AL VOLO “, aveva altri tempi rispetto a quella odierna.Queste immagini sono per le persone che hanno ed avranno tempoper guardarleper cogliere differenzeper ripensaree tempo, perchè no, di avere nostalgia.Persone che intendono il Tempo come una cosa unica tra passato, presente, futuro.
Scopo della pubblicazione e scelte dell'Autore
Piu di 700 immagini aeree di Belluno tratte dall'archivio o trovate in cassetti vari. Oltre 150 ritagli del Gazzettino di Belluno conservati gelosamente. Da questo materiale con Eddy a fianco nel 2013 nacque l'idea di una mostra.
Poi Lui mancò, improvvisamente.
Se ne sono andati due anni cercando di dare un ordine informatico a tutte le registrazioni dei registri cartacei originali. Poi abbiamo iniziato a trasferire i negativi originali in immagini digitali. Altri due anni. Pensando ai primi entusiasmi del 2013 ho iniziato a raggruppare tutte le fotografie aeree su Belluno. Era evidente, come Eddy mi aveva dichiarato, che la maggior quantità di foto non avevano uno scopo ben definito. Si trattava si estemporanei voli sulla città in epoche diverse. Foto fatti a volte per puro piacere personale ma anche al rientro da altri e più lontani voli commissionati da terzi.
Raggrupparle in una pubblicazione significava trovare un filo conduttore a qualcosa che non lo aveva.
Di proposito non sono intervenuto con strumenti informaticiper eliminare graffi e difetti dei negativi originali. Ho inserito anche qualche foto tecnicamente non riuscita ma divenuta importante storicamente. Ciò per rendere evidente a tutti lo stato di conservazione dei negativi e la difficoltà di utilizzare quelli compromessi.
Ho escluso di realizzare una mera ricerca urbanistica che non avrebbe colto lo spirito dell'autore delle foto. Infine ho scelto, con i suggerimenti dell'Editore, di riunire in zone le fotografie aiutandomi con una semplice definizione temporale nel costruire le pagine.
Le divisioni, tra le zone,sono sottolineate con la riproduzione di ritagli dal Gazzettino gelosamente conservati da Eddy stesso spesso mancanti di una data di riferimento.
Semplici indicazioni urbanistiche e rimandi alla collocazione in ASCB completano la lettura
delle immagini. Per alcune foto scattate negli anni '60, trovate casualmente, è stato difficile la datazione.
Mi rendo disponibile per eventuali correzioni che saranno ben accolte.
E' nato così il semplice titolo: “Belluno” a cui ho voluto aggiungere “ al volo” per sottolineare che si tratta di fotografie fatte con semplicità com'era nelle intenzioni di Eddy.
Quaranta anni di trasformazioni a Belluno, viste da un professionista della fotografia che in aria, ne sono certo, giocava con la fotocamera.